Un aspetto
trattato nella B.Gita che Jaya Row mette
in risalto è quello della scelta della focalizzazione.
Ci dice che,
come sappiamo fare diverse cose insieme, come ad esempio guidare e contemporaneamente
ascoltare la radio, guardare nello
specchietto retrovisore ecc., oppure nei lavori domestici cucinare e intanto
controllare ciò che fa il bambino e tagliare le verdure, così nel nostro percorso
di consapevolezza si compiono azioni, si percepiscono emozioni, si usa l’intelletto, la capacità di
discriminazione, ma la focalizzazione di fondo deve rimanere sulla Verità.
Siamo
focalizzati sulla Verità quando lo sguardo interiore rimane in quella direzione,
verso quella ricerca. I momenti di rabbia, depressione, paura, ansia che
riguardano tutti noi, perdono molta della loro forza distruttiva se il nostro occhio
interiore è rivolto verso la luce. Si crea un’oasi di tranquillità interiore,
il caos e la confusione non ci disturbano più troppo.
Anche nelle
relazioni con gli altri, la B. Gita ci
insegna che la scelta della focalizzazione è molto importante. Ognuno di noi è
una combinazione di pregi e di difetti. Se decidiamo di focalizzarci sulla bellezza che c’è in ogni persona, ogni incontro diventa un’esperienza positiva. Far
emergere il meglio di ogni persona che incontriamo arricchisce noi e l’altro;
utilizzare comprensione e cortesia, mettersi nei panni dell’altro smorza i
conflitti e gli scontri e crea un
cambiamento positivo.
Fonti: Video di Jaya Row, incontri con Giacomo Bonaveglio
Fonti: Video di Jaya Row, incontri con Giacomo Bonaveglio
Focalizzare... nel senso che oggi ci sono troppe distrazioni?
RispondiEliminaCredo nel senso di avere presente che c'è un piano di fondo che trascende tutto ciò che ci succede; la parte più spirituale che c'è in ognuno di noi, l'osservatore che ci permette di uscire ogni tanto dalla giostra della vita di tutti i giorni, magari farci una bella risata, respirare un po' in pace, e poi rituffarci dentro.
EliminaHo provato a passare una mattina cercando di non fare pensieri negativi, focalizzando appunto la mia attenzione verso il lato positivo di cose, situazioni e persone e mi sono resa conto di quanto sia difficile non lasciarsi andare a rabbia, delusione, frustrazione... è una continua lotta con noi stessi..
RispondiEliminaGrazie per aver voluto condividere con noi l'esperienza di queste serate di studio e riflessione, a presto!
Penso che la parte fondamentale sia l'intenzione; non è facile, ma un po' per volta ci si arrabbia sempre meno; ora che ci penso, pubblicherò una specie di decalogo che dà delle indicazioni di vita quotidiana che a me sono state utilissime; te lo dedico, cara. A presto
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