Riflettevo questa mattina su quanto ognuno di noi possa
essere condizionato nei propri comportamenti dai dolori del passato non
elaborati, non capiti, non accettati.
Ci sono persone che non riescono mai ad essere completamente
serene, perché hanno dentro di sé un dolore: una madre anaffettiva, un genitore
violento, un fidanzato o un marito crudele, un lutto, o anche un evento meno eclatante ma
che ha creato una qualche ferita. Questo dolore può creare reazioni di difesa,
aggressività, di isolamento, di depressione, di inadeguatezza.
Non ci rendiamo conto che esiste un punto nel cerchio del
tempo, che ci permette sistemare il passato ed il futuro, ed è il presente, che
è l’unico tempo reale .
Viviamo sempre solo in un eterno presente, dove
possiamo “aggiustare” passato e futuro, un po’ come si fa con l’obiettivo della
macchina fotografica.
Mettiamo a fuoco il presente, guardiamo in profondità, guidati
da comprensione e compassione ciò che è avvenuto, accettiamo che il passato non
poteva che essere così come è stato. Chi ci ha causato dolore non poteva che
essere così e sicuramente ha causato dolore anche a sé stesso; auguriamoci che
abbia avuto la possibilità di migliorare la sua situazione.
Ci può essere utile analizzare ciò che è successo nel passato
con un atteggiamento di accettazione e comprensione, possiamo intravvedere
nelle tracce degli avvenimenti della vita di ognuno le conseguenze delle nostre azioni.
L’osservazione senza giudizio ci permette di eliminare le colpe e così guarire le ferite,
le quali ci fanno vivere come malati, ci rubano tante energie che potremmo
trasformare in gioia e creatività.
Mettere a fuoco il presente vuol dire anche vedere
chiaramente in quello che ci succede, chiedersi perché un avvenimento ci crea qualche problema, un incontro ci fa arrabbiare, qualcosa ci ha turbato. Solo
osservando, senza giudicare, con leggerezza e il sorriso sulle labbra, facciamoci delle domande, cerchiamo delle connessioni, con l'intenzione di stare meglio, di essere in armonia; così introduciamo chiarezza, luce, nella nostra vita.
Essere in armonia.......... il mio desiderio più grande, ma difficilissimo da mettere in pratica
RispondiEliminaEmi
Da ciò che mostri nel tuo blog, direi proprio che l'armonia la metti in pratica, almeno negli oggetti che riesci a realizzare!
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