Quando ho iniziato a sentir parlare di fisica e psicologia quantistica, subito mi sono molto incuriosita; poi nei primi seminari con Enrico Bondi,confesso di aver avuto spesso dei momenti di scetticismo e quasi di rifiuto rispetto a certe affermazioni; devo dire di essere stata trattenuta dal desistere dall'atteggiamento di Carla, la mia Maestra di Yoga, persona molto colta e saggia, la quale sembrava capire e confermare tutto ciò che Enrico ci diceva.
Prima di raccontarvi i contenuti di questi incontri, mi pare importante partire da ciò che è stato scientificamente provato attraverso gli esperimenti condotti nel corso di molti anni, anche se diverse sono le interpretazioni date ai risultati ottenuti.
A questo scopo, riporto una sintesi della conferenza tenuta dal dr Francesco Burrai, medico dell'Università di Bologna, a Torino lo scorso febbraio nell'ambito del Progetto Salute 2011, dal titolo "Aspetti quantistici nel processo di guarigione", per cercare di avere qualche informazione di base su quali siano le evidenze scientifiche della meccanica quantistica e alcune conseguenze nella pratica.
Questo è quanto io ho capito e mi scuso se ci saranno delle imprecisioni.
La fisica quantistica descrive fenomeni che non sono esterni a noi, ma che avvengono anche ora, nel nostro corpo.
Un primo aspetto riguarda il fatto che la stessa cosa si presenta in un esperimento in due modi diversi. Vediamo la luce perchè siamo colpiti da particelle, i fotoni, i quali negli esperimenti di laboratorio, che vengono illustrati nella conferenza, sono contemporaneamente un puntino (di materia) e un'onda.
Anche atomi e molecole rispondono allo stesso meccanismo, come pure il nostro corpo che di questi è composto.
Un altro concetto introdotto dalla fisica quantistica è quello di sovrapposizione. Siamo abituati a pensare che ci sia una cosa o un'altra, ad esempio o la malattia o la guarigione.
E' stato dimostrato invece, che tra la malattia e la guarigione coesistono infiniti piani di sovrapposizione, che ci riportano al concetto di "risorsa interiore".
Siamo fatti di atomi ed elettroni e se la malattia è uno sbarramento chimico, e la chimica lavora quantisticamente, le malattie sono alterazioni biochimiche e quindi legate a qualcosa che è successo a livello quantistico.
(continua)
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