Qualche appunto per vedere, dopo il Karma Yoga, che cos'è il Bakti Yoga, la via della devozione.
Con la via della Bakti sono le emozioni che ci aiutano ad arrivare alla
auto-realizzazione.
Devozione non solo nel senso dell’adorazione di Dio, ma
soprattutto nel coltivare la gratitudine e
la consapevolezza delle manifestazioni dell’Energia creatrice.
Jaya Row
fa l’esempio del gustare in questo modo un piatto di riso, il quale, con il suo
colore, il suo sapore, la consistenza, la capacità di nutrire, è perfetto. Devozione quindi come comprensione profonda
dell’essenza di ogni cosa nella sua diversità.
E’ allineamento con la Legge che
crea la realtà e riconoscerla come perfetta.
Altro punto importante è comprendere che siamo una
parte del tutto, pur ognuno con le proprie peculiarità, e non e“separati da”.
E' possibile dunque trovare gli aspetti comuni su cui cooperare, lavorare al meglio e vivere in
pace. Un atteggiamento di cooperazione, un’attitudine benevola, permette di
attrarre anziché respingere, scioglie i blocchi e fa sì che i rapporti con gli
altri siano costruttivi.
Anche identificarci con chi ci è vicino è un buon
atteggiamento; le sue gioie saranno anche le nostre, e i suoi problemi saranno
alleviati dalla nostra attenzione e aiuto. In questo modo anche la nostra
tendenza al desiderio compulsivo si attenuerà.
Inoltre, quando si prova
gratitudine, ogni momento diventa occasione di
celebrazione e ringraziamento, la vita acquisisce un senso di sacralità. Sarà
il discernimento, l’intelletto radicato nello Spirito che guiderà le nostre
emozioni.
Fonti: Video di Jaya Row, incontri con Giacomo Bonaveglio